I Fantalpici – Alpe delle Tre Potenze

Tre PotenzeI FANTALPICI
Alpe delle Tre Potenze 1940 m
Appennino Modenese / Pistoiese
21 Febbraio 2016

IMPORTANTE!!! visto il considerevole innevamento e l’assenza di ghiaccio, l’uscita sarà effettuata con le CIASPOLE anziché con piccozza e ramponi. Rimangono invariati orario di partenza (ore 6.00) e luogo di destinazione (zona Abetone). Valuteremo invece sul posto il percorso migliore in base anche al bollettino valanghe.

Descrizione del percorso.
Escursione in uno splendido ambiente appenninico sul crinale che segna il confine tra Emilia e Toscana. Dopo il Passo dell’Abetone, presso la località Boscolungo 1330 m si imbocca il percorso comunale 80 che conduce al bivio con il sentiero 102. Quest’ultimo, che si comincia a seguire proseguendo a destra, entra nella parte alta della bellissima Val Sestaione percorrendola in tutta la sua profondità. Nel tratto iniziale, dopo il cosiddetto Belvedere, si oltrepassa una falesia di arrampicata non particolarmente conosciuta; più avanti, una volta giunti al termine della valle dove si trova il Lago Nero con il bivacco omonimo 1730 m, si punta in direzione nord lungo il sentiero 00 fino a raggiungere il Passo della Vecchia 1786 m. Proprio attraverso questo passaggio, sembra che nel 317 a.C. sia passato nientemeno che il condottiero cartaginese Annibale Barca. Ora non resta che seguire verso sinistra il crinale per portarsi sulla vetta dell’Alpe delle Tre Potenze 1940 m, dalla quale si apre un vasto panorama per un’ancor più grande gioia degli occhi. 
Il ritorno, data la mancanza di neve, può avvenire continuando lungo il sentiero 00 fino a raggiungere il Monte Gomito 1892 m e passando accanto ai Denti della Vecchia, per poi scendere sempre sullo 00 fino all’Abetone. Se questo giro ad anello – sicuramente attraente per la bellezza e la varietà dell’ambiente – risultasse troppo faticoso, una volta scesi dall’Alpe delle Tre Potenze per il versante di andata e arrivati all’incrocio col sentiero 104, si può continuare il cammino di ritorno seguendo quest’ultima via che si snoda sul fondo della Val Sestaione a fianco del torrente omonimo, un corso d’acqua che in molti tratti può ricordare la maestosità di quelli che scendono dalle Alpi.

Nota bene: questo percorso è stato pensato per essere affrontato (come usava un tempo quando le stagioni erano ben definite) con piccozza e ramponi – e ARTVA – su neve e ghiaccio. In queste settimane invece si è assistito a una sorta di primavera anticipata e l’ascensione si trasformerà in una salita escursionistica fra primule e margherite. Salvo quindi repentini e inaspettati cambiamenti meteorologici, non sarà necessario caricarsi sulle spalle la prevista attrezzatura invernale.

Punto di partenza: Boscolungo 1330 m
Punto di arrivo: Alpe delle Tre Potenze 1940 m
Dislivello complessivo: circa 700 m
Tempo di percorrenza: 5/6 ore, con possibili brevi varianti
Livello di difficoltà: EE (in caso di nevicate, EAI)
Cartografia: Appennino Modenese e Pistoiese, ed. Multigraphic, Firenze – 1:25000
Attrezzatura: solo in caso di nevicate, piccozza e ramponi a norma CE, ARTVA (obbligatorio), pala e sonda
Percorso automobilistico: Carpi, Pavullo, Passo dell’Abetone, Boscolungo
Contributo di partecipazione: 5 € soci Cai
Accompagnatori: Marco Bulgarelli 320/4676258, Alberto Gavioli 335/5921358, Paolo Lottini 335/6938728
Ritrovo: parcheggio sede CAI Carpi, ore 5,50
Molto importante: a fine gita ogni partecipante è invitato a festeggiare con tante buone cose da mangiare, torte squisite e vino eccellente