I Fantalpici – Via ferrata della Memoria
Ecco riproposta per domenica 17 aprile la Via Ferrata della Memoria che andrà a sostituire l’uscita al Pizzo delle Saette sulle Apuane.
I FANTALPICI
17 Aprile 2016
Via ferrata della Memoria EEA/D
(Gola del Vajont)
AVVICINAMENTO :
L’attacco è raggiungibile facilmente grazie alla strada regionale 251 che da Longarone porta a Erto. Dall’abitato di Codissago (450 m) salire fino al sesto tornante, dove è posto un cartello che indica la via ferrata. Qui si abbandona la strada principale e si prosegue a destra su una stradina che porta, dopo circa cento metri, ad un parcheggio.
Qui si lascia l’auto e in prossimità di una galleria si trova l’inizio del sentiero, localizzato sulla destra.
ITINERARIO
Inizialmente si scende per pochi metri fino a raggiungere la spettacolare gola che portava l’acqua dal torrente Vajont alla cartiera di Codissago già alla fine del 1800. Si prosegue lungo il canalone fino a trovare una prima galleria di circa 150 m (consigliata lampada frontale o torcia elettrica), seguita da una cengia attrezzata, un’altra galleria più corta e altra cengia più esposta ma facile. Al termine della cengia si raggiunge una scaletta che segna l’inizio della parte difficile con i primi 100 metri impegnativi ed esposti.
Subito dopo, grazie ad una serie di cenge, si guadagna uno spallone intermedio, dove inizia la seconda parte verticale, anche questa difficile ma meno impegnativa della precedente, per poi proseguire su un’altra cengia verso destra e una seconda scala. Da qui si segue un intaglio nella roccia, costruito per far passare la teleferica che da Longarone portava i calcestruzzi fino al cantiere della diga del Vajont: in 5 minuti si arriva infine al sentiero n. 380 grazie al quale si raggiunge la diga del Vajont. (750 m).
DISCESA :
a) Lungo il Troi de S. Antoni: 1 ora circa.
b) Lungo la SR 251 fino all’ultima galleria, poi svoltare a sinistra (sud-ovest) per sentiero: 45 minuti circa.
- Sviluppo: circa 600 m
- Dislivello: circa 300 m
- Durata: circa 2,30 ore
- Livello difficoltà : EEA medio-difficile
- Attrezzatura: Casco, imbrago combinato o completo, set da ferrata a norme CE, pila frontale, guanti, cordino, moschettone.
- Abbigliamento : adeguato a quota e stagione.
- Percorso stradale : A 22 Brennero, A 4 , A 27 , Ponte delle Alpi, Longarone.
- Contributo di partecipazione: 5 € pei i Soci CAI
- Accompagnatori: Bulgarelli Marco 320/4676258, Alberto Gavioli 335/5921358, Paolo Lottini 335/6938728
- Ritrovo ore 6,20 parcheggio CAI Carpi – Partenza ore 6,30
- Molto importante: a fine gita ogni partecipante è invitato a festeggiare con tante buone cose da mangiare, torte squisite e vino eccellente