21 Giugno – Anello del Monte Adone da Badolo

Anello Monte Adone da Badolo
Contrafforte Pliocenico
Domenica 21 Giugno
Difficoltà: E

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La Riserva naturale del Contrafforte Pliocenico, istituita nel 2006 è la più ampia dell’Emilia Romagna, compresa nel sito di interesse comunitario (SIC) “Contrafforte Pliocenico”ed è parte della Rete Natura 2000, la grande rete ecologica dell’Unione Europea.

L’area protetta tutela il maestoso fronte roccioso, molto caratteristico per la verticalità delle sue pareti e la colorazione dorata.

Compreso nei territori dei comuni di Sasso Marconi, Pianoro e Monzuno, si sviluppa per una quindicina di chilometri trasversalmente alle Valli del Reno, Setta, Savena, Zena e Idice culminando nei rilievi di Monte Mario, Rocca di Badolo, Monte del Frate, Monte Adone, Monte Rosso e poco oltre l’area della riserva nel Monte delle Formiche.

Il Monte Adone, il più alto massiccio della riserva del Contrafforte Pliocenico, con i suoi 655 metri e le sue particolari torri plasmate dall’azione combinata dell’erosione e degli agenti atmosferici, lo rendono un punto facilmente riconoscibile.

Stratificazioni rocciose e rifugi scavati dai militari tedeschi durante la Seconda guerra mondiale conferiscono unicità al luogo, che conserva ancora le tracce della Linea Gotica.

 Descrizione del percorso

A Badolo parcheggeremo le auto in prossimità della chiesa, si segue il segnavia CAI 110 segnalato anche come Via degli Dei, antica via che da Bologna porta a Firenze seguendo le tracce della Via Flaminia Minor. Si prende quota rapidamente su un sentiero di arenaria e strati di roccia che ci porta ad un punto panoramico sull’abitato di Badolo.

Dopo poche decine di metri si lascia il sentiero a sinistra proseguendo in salita su una sterrata, si oltrepassa una presa dell’acqua e si prosegue a mezza costa sulle pendici di Monte del Frate 547 m. tramite una lunga cengia, che permette di attraversare il versante del monte per tutta la sua lunghezza.

Nei pressi “Centro Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica” si scende nuovamente a destra fino ad un campo coltivato per poi risalire al piccolo borgo abitato di Campiuno 470 m. Lo si attraversa e si prende a sinistra il sentiero 110-Via degli Dei, che in salita percorre lo scenografico crinale di Monte Adone fino alla vetta (croce m 654), dove sarà possibile effettuare una sosta e  consumare il proprio pranzo al sacco.

La cima con una croce di vetta è un fantastico balcone panoramico che si affaccia verso sud, solcata da fessure e camini con creste contornate da torrioni. Le pareti sono ricche di fossili e negli anfratti si trovano anche nidi di rapaci.

All’orizzonte si possono ammirare il Monte Cusna, il Monte Cimone, il Corno alle Scale. A sud-ovest  i bastioni del Monte Sole, a nord-ovest Badolo e Monte del Frate. In lontananza, se siamo fortunati, anche le Alpi.

Si scende ora sul lato orientale lungo un ampio sentiero punteggiato anch’esso da camminamenti, postazioni e ricoveri tedeschi. Arrivati ad un incrocio si svolta a sinistra per fare ritorno a Badolo, dove incontreremo nuovamente il “Centro Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica”. Il centro nasce nel 1989 grazie ad un gruppo di volontari, dove vengono ospitati e curati numerosi animali delle più svariate specie.

Ripreso il sentiero dell’andata, dopo Monte del Frate, si svolta a destra su comoda carrareccia, che allargando il percorso verso est, ci porta alla strada che conduce alle auto. Una volta rientrati a Badolo, se il tempo ce lo permetterà, saliremo alla Rocca di Badolo, un vero paradiso per escursionisti e appassionati di arrampicata.

  • Punto di partenza: Badolo 375 m.
  • Punto di arrivo: Monte Adone 655 m.
  • Dislivello complessivo: circa 400 m
  • Tempo di percorrenza: andata e ritorno, circa 4 ore
  • Livello di difficoltà: E
  • Abbigliamento: adatto alla stagione, scarponi con suola rigida, occhiali da sole, guanti, giacca antivento, tessera CAI, consigliati i bastoncini
  • Cartografia: Appennino bolognese – 1:25.000
  • Posti disponibili: massimo 10 partecipanti
  • Contributo di partecipazione:  5 € Soci Cai – Leggi il regolamento gite sociali ESCURSIONE RISERVATA AI SOLI SOCI CAI
  • Accompagnatori: ASE Giubertoni Alessia 349/5528288, ASE Sandro Rustichelli 335/7400131
  • Ritrovo:ore 9.00 direttamente a Badolo
  • Iscrizioni: solo ONLINE (vedi sotto)

Disposizioni COVID 19:
Oltre al regolamento gite sociali, saranno adottate anche le seguenti misure di contenimento “Emergenza COVID-19”:
Chi intende prenotarsi deve essere consapevole che non potrà partecipare se:
– NON ha ricevuto preventiva comunicazione scritta di accettazione dell’iscrizione;
– NON è provvisto dei necessari DPI (mascherina, gel disinfettante);
– è soggetto a quarantena, se è a conoscenza di essere stato a contatto con persone risultate positive negli ultimi 14 giorni, NON è in grado di certificare una temperatura corporea inferiore ai 37,5°C e assenza di sintomi simil influenzali ascrivibili al Covid-19.

Ogni partecipante dovrà osservare scrupolosamente le regole di distanziamento e di comportamento:
– durante l’escursione va mantenuta una distanza interpersonale di almeno 2 metri. Ogni qualvolta si dovesse diminuire tale distanza, durante le soste e nell’incrocio con altre persone è obbligatorio indossare la mascherina;
– sono vietati scambi di attrezzatura, oggetti, cibi, bevande o altro tra i partecipanti non appartenenti allo stesso nucleo familiare;
– si fa obbligo ai partecipanti di avere con sé la mascherina e il gel disinfettante a base alcolica.
È responsabilità dei partecipanti non disperdere mascherine o quant’altro lungo il percorso, tutto va riportato a casa così come i rifiuti.