ANNULLATA – 29 Aprile / 1 Maggio – La Via degli Dei in MTB
CAUSA CONDIZIONI METEO SFAVOREVOLI, L’USCITA E’ STATA ANNULLATA!
Bologna, con i suoi 40 km di portici, è il punto di partenza dell’itinerario, Firenze, patrimonio dell’Unesco, il luogo d’arrivo.
In mezzo c’è l’Appennino Tosco Emiliano, con il suo fascino di luogo ancora da scoprire: la Riserva Naturalistica del Contrafforte Pliocenico, la “Flaminia militare”, strada costruita nel 187 a.C. per volontà del console romano C. Flaminio, il Castello del Trebbio, il Santuario di Monte Senario, la città di Fiesole, borgo gioiello delle colline fiorentine di fondazione etrusca e infine Firenze.
Indice contenuti
1° tappa : Bologna – Madonna dei Fornelli
Da Piazza Maggiore, vero punto d’inizio (o di arrivo) della Via degli Dei, si procede verso porta Saragozza, poi il portico più lungo del mondo: quello che porta al Santuario della beata Vergine di San Luca.
Una volta superati i 666 portici, si deve ridiscendere verso il Reno al Parco Talon, da dove sulla sua riva destra si può raggiungere Sasso Marconi.
Proseguendo, per la mountain bike è consigliato, una volta arrivati in Via Ganzole, fare una variazione rispetto al tracciato per il trekking e seguire le indicazioni per la vite del Fantini, proseguendo poi per Via delle Orchidee. Tra Badolo e Brento, dopo l’Antica Hostaria di Badolo, con una deviazione di 50 m si può vedere il Colombario di Monte del Frate. Ci si dirige poi verso Brento e si arriva nel territorio di Monzuno seguendo un lungo tratto di strada asfaltata in direzione Madonna dei Fornelli. Superato il bivio per Loiano, si imbocca una larga carrareccia in salita. Dopo circa 20 minuti si raggiunge la località “Campagne” dove è segnalato il percorso e si prosegue fino ad arrivare a Monte Galletto, passando sotto delle imponenti pale eoliche, e poi nella Piazza principale, nonché unica, di Madonna dei Fornelli.
- Lunghezza: 55 km
- Dislivello : 1300 mt
- Tempo: 6 h
- Fondo: 40 % sterrato, 40 % asfalto, 20 % carrareccia, Difficoltà MC/MC
2° tappa : Madonna dei Fornelli – San Piero a Sieve
Da Madonna dei Fornelli si prende la direzione monte dei Cucchi fino a Pian di Balestra seguendo le indicazioni della Strada Romana. Costeggiando un lago, si arriva alla Piana degli Ossi, dove si trovano le antiche fornaci di calce. In località Passeggere si segue per Bruscoli e si risale fino alle Banditacce (m. 1202, il punto più alto del sentiero). Nella discesa verso la Futa si trovano numerosi resti di selciati della via Flaminia Militare ben conservati.
Si arriva quindi al Passo della Futa e al cimitero germanico più grande d’Italia con 30.000 salme di soldati tedeschi caduti in guerra sul territorio italiano. Si segue poi per Monte Gazzaro: in mountain bike non si può salire sul crinale ma bisogna prendere il sentiero che all’incrocio scende a destra. In fondo alla discesa cercate le indicazioni per il passo dell’Osteria Bruciata, dove un tempo sorgeva una locanda rinomata per i suoi piatti di carne “umana” cucinati dal proprietario dopo aver derubato ed ucciso i suoi ospiti.
Si arriva poi a Sant’ Agata che merita una sosta per visitare l’antica Pieve e i musei d’arte sacra e di vita contadina (piccola deviazione) e, riprendendo il cammino, si prosegue sulla strada sterrata che poi diventa asfaltata per San Piero a Sieve.
- Lunghezza: 42 km
- Dislivello : 1100 mt circa
- Tempo: 4,5 h
- Fondo 60 % sterrato 40 % asfalto, Difficoltà MC/MC
3° tappa : San Piero a Sieve – Firenze
Da San Piero a Sieve si prende la strada sterrata, giungendo in vista della bellissima villa medicea di Cafaggiolo. Passando poi dal Castello del Trebbio si scende verso la località Tagliaferro e si raggiunge poi la Badia del Buonsollazzo, una abbazia databile intorno all’XI secolo e attualmente in abbandono.
Proseguendo in mezzo al bosco si arriva al paese di Bivigliano. Si scende poi verso Poggio le Croci, sulla strada che da Fiesole porta a Borgo San Lorenzo, e si risale al passo della Catena (in questo punto il tracciato della mtb si discosta da quello del trekking).
Si prosegue quindi verso San Michele a Muscoli, in breve tempo si raggiunge la piazza di Fiesole e da lì si seguono le indicazioni per Firenze passando da Monte Ceceri. Entrando in città attraverso il ponte sul fiume Mensola, si raggiunge Piazza della Signoria, terminando cosi il viaggio.
- Lunghezza: 35 km
- Dislivello : 1000 mt circa
- Tempo: 4 h
- Fondo 60 % sterrato 40 % asfalto, Difficoltà MC/MC
Note di servizio:
- Max n° 12 posti disponibili
- Possibilità di trasporto n° 12 MTB e di n° 8 persone tramite servizio Bike Shuttle (andata Carpi – Bologna e ritorno Firenze – Carpi al costo di € 40,00 cad.
- 1° Pernottamento presso Albergo Romani, MP € 50,00
- 2° Pernottamento presso B&B La Pieve, € 30,00
- Pranzo al sacco
- Accompagnatori: Sandro Rustichelli (3357400131), Enzo Rossi (3341904871), Natascia Sironi, Giulio Malvezzi, Luigi Guizzardi
- Contributo CAI: € 5,00 al giorno per i soci
- Equipaggiamento richiesto: Casco, kit riparazione, mezzo in buone condizioni, luci
- Bici consigliata: MTB, E-bike (o buon allenamento)