Il 25 Aprile è un’occasione preziosa per ricordare quelle donne e quegli uomini che non hanno permesso che altri decidessero per loro: hanno scelto di resistere, di lottare per i valori condivisi di una società più giusta. Anche il Club Alpino Italiano di Carpi desidera ricordare con la cosa che sa fare meglio… Camminare!

In questa giornata, faremo un’escursione nei luoghi dove esattamente 80 anni fa, uomini e donne hanno combattuto e sono morti per la libertà, ricordando quei terribili mesi anche con letture e poesie a tema, e visitare il Museo della Resistenza di Montefiorino.

Inizialmente annullata causa maltempo, ecco riproposta l’escursione sezionale a Bergogno.
Un piacevole anello escursionistico tra importanti testimonianze storiche e interessanti paesaggi naturali, che parte dal paese di Bergogno (485 m.), con le sue notevoli case torri.
Scenderemo sul sentiero CAI 652 nella boscosa vallata della Pentoma (423 m), da dove nasce il torrente Campola per poi risalire il versante opposto dove, in breve, raggiungeremo il suggestivo borgo di Ceredolo de Coppi (578 m.).
Sempre sul sentiero 652, che in questo tratto coincide con il Sentiero dei Ducati, si attraversa la piccola borgata di Cavandola (m.601) ai piedi del Monte Tesa; si prosegue poi per l’interessante borgo di Votigno, legato alla spiritualità Buddhista, e si scende al Mulino di Votigno (336 m.) sempre sul Campola.
De qui inizia la salita che chiude l’anello riportando a Bergogno.

Un giro cicloescursionistico ad anello facile, con poco dislivello, che segue il corso del fiume Sarca verso nord e ritorno. Il tragitto parte da Arco e si sviluppa su pista ciclabile e strade secondarie che ci permettono di apprezzare la diversità di paesaggi che circondano il corso d’acqua : dai frutteti, ai vigneti, ai piccoli centri abitati

La Sezione CAI di Carpi organizza un Corso di Escursionismo Avanzato (E2), riservato ai Soci Cai, rivolto ad escursionisti che abbiano acquisito un buon bagaglio culturale e tecnico, avendo già frequentato un Corso di escursionismo base (E0 o E1) e siano predisposti alla frequentazione di itinerari impegnativi anche di più giorni.

Requisiti richiesti: essere già in possesso di una esperienza personale, aver svolto un’attività escursionistica varia e avere una adeguata preparazione psico-fisica, di un certo impegno e prolungata, relativa alla frequentazione di percorsi impegnativi.

Ecco l’occasione che aspettavi per imparare e mettere in pratica alcune tecniche per migliorare il tuo essere escursionista. Dall’abbigliamento al primo soccorso, parleremo, ma soprattutto metteremo in pratica, divertendoci, le cose che servono veramente per camminare preparati e consapevoli sui sentieri di montagna.

Il Corso affronta argomenti utili a chi vuole praticare con consapevolezza l’escursionismo e a chi vede nell’escursione anche un momento di ricerca e di conoscenza. Il corso comprende 6 lezioni teoriche e 4 uscite in ambiente montano, dove verrà messo in pratica quanto appreso nelle lezioni teoriche.

Preparate le bici, un nuovo anno di avventure su due ruote sta per cominciare, tra sentieri inesplorati, natura incontaminata e il piacere della libertà all’aria aperta!
Quello che andiamo a proporre di seguito è un semplice percorso, ideale per riprendere il ritmo e ritrovare il piacere della pedalata in compagnia.

Apprezzare la montagna non vuol dire solo camminare, arrampicarsi e raggiungere una cima. Per apprezzarla a 360 gradi serve anche conoscenza, rispetto, cultura e consapevolezza.

Anche quest’anno la sezione del Cai di Carpi ha organizzato un ciclo di sette serate culturali con iniziative rivolte a tutti, soci e non soci, per raccontare le esperienze e le emozioni che la montagna può offrire.

L’itinerario inizia dal parcheggio poco fuori dal centro storico di Borzano; da qui si prende il sentiero 614 per circa 500 mt per poi abbandonarlo prendendo il bivio sulla sx che indica Castello di Borzano. Percorriamo quindi questa mulattiera fin sotto il castello per poi ricongiungerci al sentiero 614 in località Ca’ Speranza. Ora teniamo il sentiero 614 seguendo la carrareccia che arriva poco lontano a Ca’ del Vento e prosegue in falso piano fino a S. Margherita.

Qui il sentiero comincia a scendere e diventa più stretto fino ad imboccare di nuovo ad una stradina che ci permette di vedere un cerro monumentale. Continuando su questa stradina arriviamo in breve di nuovo a Borzano, passiamo per il centro e ritorniamo alle auto.