I Fantalpici – Cima Parì

I FANTALPICI
CAI Carpi
Domenica 5 Novembre 2017
Domenica 12 Novembre 2017
Cima Parì 1991 mt (EE)
Alpi di Ledro

CAUSA MALTEMPO, L’USCITA E’ STATA POSTICIPATA A DOMENICA 12 NOVEMBRE.

Descrizione
Partenza da Malga Trat da dove, in 20 minuti circa si raggiunge la Bocca di Trat. Sono possibili due percorsi: a sinistra su ampia carrareccia chiusa al traffico che transita nel bosco oppure a destra su facile sentiero, un breve tratto ripido e poi falsopiano sino all’ampia sella. Dalla Bocca di Trat (m 1587) giá si vede il rifugio Nino Pernici (m 1601), ottimo punto d’appoggio posto in splendida posizione sovrastato a nord dalle guglie della Mazza e del Corno di Pichèa. Lo raggiungiamo su facile sentiero, godendo del magnifico panorama sul Lago di Garda.  Procedendo oltre il rifugio, si traversa con scarsi dislivelli il bosco, tagliando in lenta salita la Dorsale di Seaoi con qualche bella apertura sulla sottostante conca in direzione del paese di Campi e della radura prativa di Malga Grassi. Si esce dal bosco tagliando in diagonale ascendente, dei pendii prativi ove è presente una straordinaria flora alpina. Di fronte a noi, l’ampia mole prativa di Cima Parì. Il percorso conduce infine su un tratto in parte esposto con alcuni ripidi costoni rocciosi a destra e il burrone a sinistra. Alcuni chiodi indicano la precedente presenza di una fune metallica, oggi dismessa; l’esposizione non è comunque forte: il tracciato è ben marcato ed una volta superato questo tratto, si volge verso destra in un’ampia conca prativa calando brevemente alla Bocca di Savàl (m 1740 – h 1 dal Rif. Pernici). In direzione della Malga Savàl, risalendo poche decine di metri sino ad una recinzione, passiamo su terreno prativo senza segnali, mantenendoci a destra della recinzione. Qualche raro ometto di pietra e segnavia indicano il percorso sino a guadagnare un sentierino che, con ripido strappo, permette di guadagnare quota lungo la dorsale di Cima Parì. Siamo sulla diagonale che risale le pendici della montagna. Quindi, con salita meno marcata si guadagna la spalla che discende direttamente dalla cima (ometto); ci affacciamo sul versante della Val di Ledro con splendida vista sul lago mentre compare a sinistra la cima raggiungibile lungo il ripido sentiero di cresta. Con ultimo strappo siamo infine sulla vetta di Cima Parì (m 1991 – h 2,20 dalla partenza – 1h scarsa dalla Bocca di Savàl).

  • Percorso: circa 15 km a-r
  • Dislivello salita: circa 935 m
  • Percorrenza: circa 6.30 ore
  • Difficoltà: EE
  • Attrezzatura: Ramponi e normale dotazione escursionistica.
  • Cartografia: N° 061 Alto Garda-Ledro Monte Baldo Nord (1:25.000)
  • Percorso stradale: A 22 Brennero, uscita a Rovereto Sud. Proseguire fino a Riva del Garda dove si prende la SS240 in direzione Val di Ledro. Si costeggia il lago di Ledro fino a Pieve di ledro dove si imbocca la Val Concei. Dal paese di Lenzumo, Val Concei, si segue la stradina di montagna (7 Km circa) che conduce alla malga. L’ultimo mezzo km è su strada bianca ben percorribile. Diverse possibilità di parcheggio, sia presso la malga che lungo la strada.
  • Contributo di partecipazione: 5€ (soci Cai)
  • Accompagnatori: Bulgarelli Marco 320/4676258, Paolo Lottini 335/6938728
  • Ritrovo: ore 6:30 parcheggio CAI – Via Cuneo, 51 – Carpi (Mo)
  • Molto importante: a fine gita ogni partecipante è invitato a festeggiare con tante buone cose da mangiare, torte squisite e vino eccellente.