Fantalpica Pania della Croce

I Fantalpici
Anello della Pania della Croce 1858 m – EE
Alpi Apuane
21 ottobre 2012
Descrizione del percorso:
La Pania della Croce detta anche “La Regina delle Apuane” è senz’altro la più importante cima dell’intero gruppo montuoso, nonché la più conosciuta e salita dagli escursionisti. Lo stesso nome “Apuane” è una diretta derivazione del termine “Panie”. Un bel giro ad anello unico e pieno di contrasti e un grande panorama che si può godere in vetta; dalla Versilia al Mar Ligure e tutto il crinale appenninico tosco/emiliano. Dalla cappellina in località Piglionico (m 1121) si prende il sentiero che poco oltre si biforca: a sinistra sale al Rif. Rossi, noi manteniamo la destra (indicazioni per Foce di Mosceta – Rif. Del Freo – Segnavia 127). Perdiamo leggermente quota per poi traversare lungamente nella faggeta aggirando la ripida parete settentrionale del Pizzo delle Saette. Un bivio interrompe la traversata: sulla sinistra il segnavia 139 sale nel selvaggio solco della Borra di Canala. Noi manteniamo il nostro tracciato cominciando a volgere verso sud sino a individuare, tra le frasche, le pendici di Monte Corchia, che poco oltre la nostra pista, confluisce nella più ampia mulattiera che sale da Isola Santa. Proseguiamo ora sulla sinistra raggiungendo una splendida conca prativa dove abbondano i cespugli di lamponi e di mirtilli; la valle è racchiusa verso sud da dolci declivi coperti da abetaie, a sinistra siamo sovrastati dalla Pania della Croce e a destra da M. Corchia. In questo meraviglioso ambiente guadagnamo la Foce di Mosceta (m 1170) e l’accogliente Rif. Del Freo (m 1180 – circa ore 2 dalla partenza). Dopo una sosta ha inizio il tratto più erto dell’escursione: saliamo ripidamente tra balze prative, sul segnavia 126, con il panorama che si allarga spettacolarmente alle spalle del Rifugio Del Freo arrivando ad abbracciare il Mar Ligure. Superiamo una zona rocciosa (Gorfigliette) per puntare poi alla sella che divide la Pania della Croce dal Pizzo delle Saette. La raggiungiamo affacciandoci così sul versante garfagnino e quindi saliamo in breve al Callare della Pania (m 1835). Abbandoniamo ora il segnavia che conduce in discesa alla Foce del Puntone per risalire in breve la facile cresta sulla destra e raggiungere la cima (m 1858 – ore 4 dalla partenza). Ritorniamo ora al Callare della Pania per scendere questa volta a destra sul sentiero 126 nel roccioso Vallone dell’Inferno fino al bivio col segnavia 7 (m 1671) che conduce a Costa Pulita passando per il Passo degli Uomini di Neve. Proseguiamo a sinistra in direzione del Rif. Rossi lasciando a sinistra il segnavia 139 che si cala nel profondo solco della Borra di Canala. Al Rifugio Emilio Rossi (m 1609 – ore 5 dalla partenza) ci attende uno spettacolare paesaggio con le rocciose cime circostanti a rendere quasi “dolomitico” l’ambiente. A oriente notiamo l’elegante sagoma della Pania Secca mentre a occidente siamo sovrastati dall’imponente, tozza struttura della Pania della Croce lasciata poco fa; volgendo con lo sguardo a nord ovest ecco l’appuntita piramide del Pizzo delle Saette. Ora si scende ripidamente per una ombrosa e fitta faggeta fino ai ruderi di Pianaccette (m 1190) e usciti dal fitto bosco, bordeggiando un costone roccioso posto a destra del percorso, ritorniamo in breve alla cappellina di Piglionico, epilogo del nostro bel giro (ore 6 dalla partenza).
- Punto di partenza e di arrivo: Piglionico 1121 m
- Dislivello complessivo: 1100 metri circa
- Tempo di percorrenza: 6 ore circa
- Livello di difficoltà: EE – Percorso escursionistico con buon dislivello
- Cartografia: Carta sentieri Apuane Multigraphic scala 1:25000 – foglio 1
- Attrezzatura: Abbigliamento adeguato alla stagione, consigliati i bastoncini
- Accompagnatori: Paolo Lottini 335/6938728, Marco Bulgarelli 320/4676258, Alberto Gavioli 335/5921358
- Ritrovo: parcheggio sede CAI Carpi, partenza ore 5,30
- Percorso automobilistico: Carpi, Rubiera, San Pellegrino in Alpe, Castelnuovo Garfagnana, Piglionico
- Contributo di partecipazione: 5 €
- Prenotazione: Entro venerdì 19/10/2012
- Molto importante: a fine gita ogni partecipante è invitato a festeggiare con tante buone cose da mangiare, torte squisite e vino eccellente
- Informazioni: CAI, sede di Carpi – 059/696808
CIAO PAOLO MI ISCRIVO.