5 Maggio – Con le SASS in Val di Cembra, escursione e degustazione

5 Maggio – Con le SASS in Val di Cembra, escursione e degustazione

LE SASS
ANELLO del MONTE CORONA (1006 mt) e Cantina VILLA PERSANI
Val di Cembra
Domenica 5 Maggio 2024
Difficoltà: E

L’uscita è al competo! Puoi metterti in lista di attesa compilando il modulo a fondo articolo


La Val di Cembra, situata nel Trentino orientale a ridosso del confine con l’Alto Adige,  è una valle che si snoda sulla sinistra idrografica del fiume Adige e attraversata dal torrente Avisio.

Una delle risorse più importanti della valle è l’agricoltura e in particolare la viticoltura, tant’è che il paesaggio è segnato dalla presenza di numerosi vigneti su ripidi pendii soleggiati, caratterizzati da un complesso sistema di terrazzamenti in pietra a secco.

Probabilmente non esiste in tutta la valle un solo metro di vigneto in zona pianeggiante e addirittura alcuni vigneti si inerpicano fino a 800 m, al punto che l’attività enoica locale viene definita dagli esperti del settore “Viticoltura eroica”.

Proprio qui si coltiva la vite destinata alla produzione di rinomati vini e di pregiate grappe.

La nostra escursione parte nei pressi del Passo Croce (m.820), un piccolo valico che dalla Valle di Cembra immette verso la Piana Rotaliana, dal Maso Roncadòr dove parcheggiamo le nostre auto.

Dal Maso, collocato sulla sella che segna il passaggio geografico dalle colline di Lavis alla valle di Cembra, si imbocca il sentiero 464 che risale le pendici orientali del Monte Corona, inoltrandoci in un fitto bosco di faggi fino a raggiungere un pianoro dove è ubicata una capanna della Sat. Imbocchiamo il sentiero sulla destra fino al bivio dove inizia – sulla sinistra – il sentiero che raggiunge la croce posta sulla sommità del Dòs Paiòn, la parte più elevata del Monte Corona. Camminando sempre nel bosco, si è quindi giunti al piccolo pianoro, dove qualche anno fa gli Alpini di Giovo hanno eretto una grande croce metallica. Dalla postazione, dotata anche di un bel pannello illustrativo fotografico, si può godere di un bellissimo panorama sulla sottostante Valle di Cembra e sulle propaggini occidentali della catena del Lagorai, con il Monte Rujoch, la Panarotta, il Gronleit, il Dosso di Costalta.

Dopo una sosta ristoratrice, riprendiamo il cammino, dapprima percorrendo a ritroso il sentiero che porta sul Dòs Paiòn, poi la forestale sul versante ovest che si affaccia sulla Piana Rotaliana. Da qui, infatti, si possono ammirare dall’alto gli ordinati vigneti di teroldego, coltivati nel triangolo fra Mezzolombardo, Mezzocorona e San Michele all’Adige, ma anche la catena del Brenta, la Paganella, la Val di Non.

Dalla piazzola panoramica, proseguiamo in direzione sud, arrivando in una bella conca dove si trova il Laghét delle Buse dei Zenti, piccolo ed incantevole specchio d’acqua di forma circolare, circondato da un canneto. Proseguiamo sempre sul sentiero 464 che ci riconduce infine al Maso Roncadòr.


Riprendiamo la macchina per raggiungere VILLA PERSANI, nel paese di Pressano un piccolo borgo a nord di Trento che sorge sulle omonime colline dove da secoli è inserita la coltura della vite. L’azienda è nata nel 2006 grazie all’idea di Silvano di valorizzare le idee e l’arte che da generazioni fa parte della famiglia Clementi. Ad oggi tutti i vigneti e frutteti sono certificati biologici ICEA.

“L’altro punto di vista” è la contrapposizione dell’uso della chimica in agricoltura, paradosso ambientale: il settore secondario non può sostenere il settore primario come le pratiche chimiche non possono sostenere la fertilità della terra. Tale paradosso per Silvano vuole essere la mission per offrire al consumatore la possibilità di istruire il proprio palato ad una nuova, ma antica, sensazione di naturalità.

Dopo una visita ai vigneti e alla cantina, degusteremo le 4 tipologie di vini che meglio rappresentano la filosofia della cantina:

  • /Càn-di-do/, Vino spumante metodo classico
  • Aromatta, vino bianco proveniente da vitigni resistenti
  • Raetica, Nosiola IGT Vigneti delle Dolomiti
  • Dorothy, Schiava IGT Vigneti delle Dolomiti

In abbinamento salumi e formaggi locali.


Informazioni logistiche

  • Punto di Partenza: Maso Roncador (646 mt)
  • Punto di arrivo: Monte Corona (1.006 mt)
  • Dislivello complessivo: +/- 400 mt
  • Sviluppo: 7 km circa
  • Tempo di percorrenza: 3 ore circa soste escluse
  • Pranzo: al sacco
  • Livello difficoltà: E
  • Abbigliamento: adatto alla quota e alla stagione
  • Percorso automobilistico: Si viaggia con auto proprie Carpi parcheggio piscine, A22, uscita Trento Nord, Lavìs, Maso Roncador https://maps.app.goo.gl/AcJbi14fsGgRGov47
  • Costo degustazione: 25 € a persona + 5 € contributo partecipazione CAI – per i NON Soci assicurazione obbligatoria 12,95 €
  • Accompagnatori: Sara Gasparini, Alessia Giubertoni, Silvia Dondi, Sandra Forghieri
  • Numero massimo partecipanti: 26 – Iscrizioni ONLINE
  • Ritrovo: parcheggio piscine Carpi ore 7.00

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