La Calà del Sasso è il percorso che collega la frazione Valstagna del comune di Valbrenta, nel Canale di Brenta, alla frazione Sasso di Asiago, nell’Altopiano dei Sette Comuni, in provincia di Vicenza.

Con i suoi 4444 gradini la Calà del Sasso è la scalinata più lunga d’Italia oltre che una delle scalinate più lunghe al mondo aperte al pubblico (Adam’s Peak, nello Sri Lanka, conta 5500 gradini).

La nostra escursione presenta un giro ad anello con ritorno attraverso il Sentiero panoramico detto del Vu e Alta via del tabacco.

Si informano i Soci e simpatizzanti che Lunedì 10 Febbraio alle ore 21.00 presso la sede CAI di Carpi in via Cuneo 51, si terrà l’incontro di presentazione del consueto trekking “Mare & Monti della Costiera Amalfitana, in calendario dall’1 al 4 maggio 2025.

Verranno date tutte le informazioni sull’itinerario, logistica e modalità di iscrizione.

Vi aspettiamo numerosi,
Alessia e Paolo

Da malga Zonta puntiamo a Nord, verso malga Melegna (1550m). In questo tratto è possibile effettuare un’interessante deviazione fino all’ex Base Nato, poco lontana. Dalla malga ci dirigiamo poi direttamente verso la cresta orientale del monte Maggio (sempre in direz. Nord) seguendo per un tratto la pista da fondo e quindi inoltrandosi liberamente nel bosco (traccia del sentiero estivo non facilmente individuabile).

Ecco tutti i corsi e le attività della nostra Sezione per il 2025! Clicca qui per scaricare il PDF del calendario completo.

Escursione con partenza da Nago per raggiungere le trincee e i manufatti militari costruiti dagli Austriaci durante la Prima guerra mondiale sulla sovrastante zona del Monte Creino, in un luogo che consentiva di controllare il passaggio dalla Vallagarina alla parte settentrionale del Lago di Garda visibile più in basso.

Bel giro ad anello nelle Alpi Apuane meridionali, che seppur non avendo delle grosse elevazioni mantengono però il carattere roccioso e regalano panorami meravigliosi e ambienti davvero interessanti.

Saliremo sul Monte Matanna, uno dei rari alpeggi ancora utilizzati delle Apuane, dove potremo incontrare cavalli e mucche al pascolo. Scenderemo al Callare del Matanna per risalire sul roccioso Monte Nona, e infine, transitando dalla Foce delle Porchette, saliremo sul Monte Croce con la stupenda vista del versante meridionale della Pania della Croce e del sottostante Monte Procinto.

Stupenda escursione ad anello in senso antiorario nel gruppo montuoso delle Dolomiti di Brenta, salendo le cime del Piz Galin (2.441 m), Cima Lasteri (2.458 m) e infine il Croz dell’Altissimo (2.337 m), che regala grandiosi panorami sulla Val di Non, sulla Paganella, sul Lago di Molveno e soprattutto sul Gruppo del Brenta con le sue infinite guglie.

Itinerario su tracciato misto di roccia, prati e detriti morenici, impegnativo per le ripide salite e per la lunga ma affascinante discesa al Rifugio Montanari, ma che sicuramente vi farà emozionare.